sabato 10 settembre 2011

Like Elizabeth

La cosa più saggia che ho imparato dai romanzi di Jane Austen sulle donne ( e non solo), l'ha detta un uomo,il pigro, ironico, arrendevole e rasseganto padre di Elizabeth in Orgoglio e Pregiudizio: " Spero che non farai la signorina delicata che si offende per un pettegolezzo. Perchè di cosa si vive, se non per essere oggetto di ridicolo agli occhi dei nostri vicini, e per ridere di loro a nostra volta?".
Elizabeth aveva l'ingenua e presuntuosa convinzione di poter piacere a tutti, di ricevere in virtù dei suoi begli occhi, della sua intelligenza e dei suoi modi aggraziati solo parole carine anche dietro le spalle, e viveva ogni diceria, ogni minuscolo complotto, ogni frase sgradevole di qualche vecchia zia imbalsamata o di ex pretendenti bacchettoni come una profonda ingiustizia, un sopruso immeritato.
Probabilmente ad entrambe mancava la leggerezza necessaria per volare al di sopra del pettegolezzo.
Mancava.